22-05-2018
Fabrizio Ferrari al pass della cucina di Unico Milano al Portello
«Un po’ tormentata la vita di Unico Milano, ristorante al ventesimo piano della WJC Tower in zona Portello, con magnifico panorama sulla città», su Milano. Così inizia la scheda firmata da Carlo Passera nell’ultima edizione della Guida di Identità Golose dedicata a un locale che ha un eccezionale punto di forza e un punto debole ancora lontano dalla sua soluzione.
E non c’entrano nulla chef, cucina e menù perché i tre che si sono avvicendati, Fabio Baldassarre all’apertura, poi Felix Lo Basso e dall’aprile 2016 Fabrizio Ferrari, sono professionisti seri. Ferrari per di più è uno che se ne intende di roof garden visto che tra Bergamo e Milano ne ha profumati tre. Dategli un attico e lo farete felice.
Risotto Carnaroli Riserva San Massimo alle rane, latte e boccioli di rosa
Uno però lo sa, se ne fa una ragione, prenota e si accomoda quando è arrivato il suo momento, il suo giorno. Prima scelta: in sala, lungo una delle tre grandi vetrate che guardano a est, sud e ovest, o in cucina, posta sul lato nord? Scelta di non poco conto perché se si opta per il tavolo dello chef volti le spalle alla città. Non avrebbe senso accomodarsi lì e poi dare la schiena a Ferrari, al suo sous-chef Federico Pietro Villa e a un signor pasticciere come Beppe Allegretta.
Moro oceanico in polvere di cime di rapa, patata viola
Precisato tutto questo, stimo Fabrizio Ferrari, un cinquantenne dell’Oltrepò Pavese, con tanto solido mestiere alle spalle. Scordatevi certi aspetti che nemmeno dipenderanno da lui e dategli fiducia. Unico non è solo un panorama, ma pure sostanza in sentieri che puntano sulla piacevolezza di accostamenti insoliti.
Beppe Allegretta, pasticciere di razza a Unico Milano
Allegretta, dopo un rinfrescante predessert nello shaker, spezie e limone, ha messo al centro Pensando a una cassata, sempre rischioso perché vai a toccare un capolavoro, Con un deca da intendersi proprio come la riproduzione di una vecchia banconota da diecimila lire lì a coprire più cremosità dovute a caramello, fragoline di bosco, ananas e finocchietto, lavanda e ginepro, infine la Piangialdina, sora di millefoglie con erbe officiali, crema al mascarpone e sorbetto di una fragola. Un unico difetto: a un certo punto si è sazi.
Con un deca, dessert di Beppe Allegretta UNICO MILANO Via Achille Papa 30 20149 MILANO Telefono: +39.02.39214847 E-mail: info@unicorestaurant.it Chiusura: sabato a pranzo, 13 servizi su 14 Prezzi medi: antipasti 25 euro, primi 24, secondi 32 e dessert 16 Menù degustazione: 80, 110, 150 e 200 euro
Con un deca, dessert di Beppe Allegretta
I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it
a cura di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi