04-07-2018
Il 30 giugno e il 1 luglio si è tenuta la quarta edizione del “Prime Uve Invitational Barbecue Championship”, ospitata dalla Distilleria Bonaventura Maschio nella storica sede di Gaiarine (Treviso). Si tratta del primo campionato europeo sanzionato dalla KCBS e dedicato al barbecue americano, a cui hanno partecipato diciotto team da tutta Europa
«Il distillato d’uva invecchiato nel legno è perfetto in abbinamento alla carne cotta alla griglia. Prime Uve Oro, per esempio, per le sue note marcate, è ideale per il barbecue americano o il manzo alla fiorentina». Non ci si aspetterebbe certo d’incontrare Massimo D’Addezio, fuoriclasse del bartendering nostrano, tra i protagonisti del più prestigioso campionato europeo dedicato al barbecue americano.
Eppure D’Addezio era in prima linea al Prime Uve Invitational Barbecue Championship 2018, in qualità di presidente della VIP jury nella categoria speciale BBQ & Cocktail pairing presieduta da giornalisti e critici enogastronomici, che hanno premiato la squadra Pure BBQ (un team di amici che gareggia in tutta Europa, negli States e partecipa ai Campionati del mondo in Nord Africa, ndr) per aver realizzato il pairing più armonioso tra una preparazione cotta al barbecue e un cocktail a base di Prime Uve.
Massimo D’Addezio
Loro l’idea di inserire questo riconoscimento inedito nella competizione: «Il futuro dei distillati è legato ai suoi molteplici impieghi nella mixology e in cucina, perché hanno qualità aromatiche che consentono loro di legarsi ad una pietanza, esaltandone il gusto», ha spiegato a Identità Golose Anna Maschio.
Anna Maschio
Andrea Maschio
A misurarsi sull’accostamento drink e food, sabato 30 giugno, sono stati 11 dei 18 team, i migliori, provenienti da tutta Europa, Bel Paese incluso, che la domenica si sono poi sfidati a colpi di ribs per aggiudicarsi il titolo di Grand Champion.
La premiazione dei vicintori assoluti: la squadra inglese Bunch of Swines
Vincitrice indiscussa e insuperata è stata la squadra inglese Bunch of Swines, formata da una coppia, Ed e Emma, che si è aggiudicata anche il primo posto nelle categorie Chicken e Ribs (costine di maiale affumicate e servite nello stile di Kansas City, quindi laccate con salsa barbecue o nello stile di Memphis, con un mix di spezie a secco).
I due vincitori assoluti, Ed e Emma, dietro le quinte
A primeggiare nella categoria Sauce (salsa preparata con Prime Uve) è stata la squadra italiana Bros Hog, i Pure BBQ si sono aggiudicati il premio Barrel Smoke (le squadre potevano scegliere la carne, purché fosse affumicata con i chunks delle botti impiegate per l’invecchiamento di un distillato Prime Uve tra quelli affinati), i Bohemian BBQ, team familiare di Praga, sono infine saliti sul podio per Brisket (punta di petto di manzo affumicata cotta intera).
E ancora, i cocktail miscelati e shakerati da D’Addezio, come il Cocktail BBQ, il nostro preferito, il drink studiato da lui, a base di Prime Uve Nere, Miel de Terra, lime, salsa di rafano piccante, Worcestershire, consommè di manzo, sale di Maldon, succo di pomodoro salato.
L’appuntamento più “goliardico” è stato infine il BBQ & Pasta, la gara coordinata da Stefano Caffarri, in presenza dell’Associazione Save the caplét di Reggio Emilia, che ha impegnato giornalisti ed esperti nella preparazione di cappellini, tortelli, plin, ripieni di brisket e pulled pork, cotti rigorosamente con BBQ. Un omaggio alla tradizione italiana.
Sponsor tecnico dell’evento Weber, leader mondiale del barbecue, affiancato da altre prestigiose firme del panorama gastronomico mondiale, quali Acqua Panna - S. Pellegrino, Menabrea, Nespresso e Pastificio dei Campi.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
Giornalista professionista, è consulente di Identità Golose, vice direttore di The CUBE Magazine e collaboratrice di AD Architectural Digest italia e Panorama. Autrice di guide e di libri editi da WhiteStar e Marco Polo