14-03-2018

Tra Terrano e Refosco

Il 16 marzo nel borgo di Portopiccolo torna 'Teranum e i Vini rossi del Carso', evento che coinvolgerà quaranta produttori

Mancano poche ore al via della seconda edizione de

Mancano poche ore al via della seconda edizione dell'appuntamento dedicato al vitigno Refosco e al vino Terrano

Ritorna l’evento di Teranum e i Vini rossi del Carso, l’appuntamento annuale che quest’anno ritorna a Portopiccolo (Trieste), nell’ala Conferenze Pavillion.

Saranno presenti 40 produttori del Carso, che proporranno le degustazioni di Terrano e Refosco: Zidarich, Grgič, Kocjančič, Milič Zagrski, Zahar, Škerk, Škerlj, Merlak, Lenardon, Ostrouska, Bajta, Kosuta, Bole, Kovač, Lupinc, Sancin, Castello di Rubbia, Urizio, Vinska Klet Lisjak, Vinarstvo Širca Kodrič, Vina Vrabec, Vinska Klet Pri Starčih, Čotova Klet, Cv- Colja Vina, Vina Štoka, Vinakras, Vinska Klet Štok, Klet Pupis, Vinarstvo Petelin – Rogelja, Vinska Klet Orel, Vinarstvo Rebula, Kmetija Petelin – Durcik, Vinarstvo Gec, Kmetija Pri Kamnarjevih, Vina Čotar, Tavčar Emil in Ken, Štemberger wines, Renčel wines, Vinarstvo Callin, Švara Matej, Vina Štrekelj.

Immancabili i viticoltori ospiti che quest’anno saranno: Antico Broilo, Moschioni, Ronco Severo, Vignai da Duline.

Carso e territorio è la parola d’ordine, infatti anche quest’anno, visto il successo della scora edizione,  L’Associazione Viticoltori del Carso (fautori dell’evento) ha voluto abbinare ai bicchieri di rosso anche dei piatti, presentati da una collaborazione formidabile, verranno preparati dagli Chef dell’Associazione “Sapori del Carso”.

Alle 17.30 si apriranno le danze per chiudersi alle 22.30. La location è veramente suggestiva, e i vini autoctoni sono molto interessanti da scoprire e degustare. E’ una magnifica occasione per incontrare tutti i produttori, che presenteranno le loro migliori bottiglie. 

Se non avete avuto ancora l’occasione di sorseggiare un buon calice di Terrano, proviamo a descriverlo partendo dalle note visive passando alle olfatti fino ad arrivare a quelle finali, le gusative.

Il colore è rubino poco trasparente, un rosso intenso come il suo sapore. All'olfatto frutta rossa (prugna, mora, mirtillo), fiori (violetta, ciclamino), mineralità (ruggine, terra bagnata, sottobosco), spezie (mix di pepe), note fumè e balsamiche (menta, salvia, alloro).

E il gusto del Terrano ha un ingresso basato sulle durezze del vino, quindi una scarica di acidità e tannino che si trasformano in freschezza e bevibilità, poi grande sapidità e lunga persistenza giocata sul frutto. Nonostante la molteplicità di sfumature vien voglia di fare un altro sorso.

Vi siete incuriositi? Allora dovete passare a Portopiccolo il 16 Marzo 2018 per provare ben 40 etichette tra Terrano e Refosco.

Per chi non lo sapesse, ci sarà anche il Refosco a Teranum e i Vini Rossi del Carso perché il Terrano è un vitigno a bacca rossa e fa parte della famiglia dei refoschi. Va chiarito che il Refosco è il vitigno, mentre il Terrano è il vino. La produzione è consentita solo in alcune zone della provincia di Trieste, di Gorizia e in alcune aree nella vicina Slovenia.

Così tra un calice e un saluto, ci si potrà arricchire di informazioni e conoscenza sfruttando la presenza del viticoltore. L’occasione è irrinunciabile visto anche il costo del biglietto che è di soli €20 e prevede un lungo e caldo assaggio di rossi e qualche piatto sfizioso. Riduzione €15 con  tessera AIS, ONAV, Slow Food.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

a cura di

Chiara Marchi

nata a Trieste, classe ’78. Estroversa fino al midollo, adora chiacchierare, scoprire, condividere. Tredici anni passati nella filiera del caffè, passando dal crudo al tostato. Dopo aver girato l'Italia decide di lasciare il posto fisso per percorrere la strada di una nuova avventura chiamata MissClaire, un progetto editoriale volto a parlare delle sue passioni: il food i viaggi ed il design autoprodotto. Seleziona accuratamente i luoghi del territorio in Friuli Venezia Giulia, Slovenia, Croazia e Austria

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