05-11-2017
La guida Le migliori 99 maison di Champagne, edita da Edizioni Estemporanee, è stata presentata nei giorni scorsi al Romeo e Giulietta in piazza dell’Emporio, a Roma
Dodici vignerons d’espressione aderenti all’associazione Des Pieds et des vins, uniti dall’attaccamento alle proprie radici, dalla voglia di produrre champagne di qualità, carattere e autenticità, nei giorni scorsi a Roma nella bella e suggestiva location di Romeo e Giulietta in piazza dell’Emporio, hanno fatto conoscere le loro bollicine in occasione della presentazione della guida Le migliori 99 maison di Champagne, edita da Edizioni Estemporanee, che vuole essere “laica, democratica, indipendente ed identitaria” a sentire i curatori Luca Burei e Alfonso Isinelli. Oltre 120 le maisons selezionate, 400 le etichette per offrire una visione minuziosa e curiosa sullo Champagne. Degustazioni condivise e confronto sincero e scrupoloso tra tutti gli autori per esprimere un giudizio quanto più affidabile possibile e un racconto approfondito della storia e dello stile di ogni vigneron.
Dal prossimo anno gli autori annunciano che le bollicine saranno descritte all’interno della 99Champagne App, una maniera senz’altro efficace per consentire a tutti di avere un valido strumento di consultazione a portata di click. Una guida che è anche un percorso alla scoperta delle caratteristiche storiche e di viticultura di un’area geografica fascinosa e ricca, e che accompagnerà in maniera semplice il lettore nella scelta o alla degustazione di uno champagne.
E così con passo svelto ci siamo apprestati bicchiere in mano a conoscere i dodici vigneron: Robert Barbichon, Barrat-Masson, Etienne Calsac, Corbon, Mouzon-Leroux, Rémi Leroy, Aurélien Lurquin, Nowack, Thomas Perseval, Guillaume Sergent, Stroebel, Vadin-Plateau.
Calsac, Les Rocheforts Terroir de Bisseuil 1er cru, (blanc de blancs) Barrat Masson, La Grande Homée, (rosé de saignée 100% pinot noir) Corbon, Anthracite Brut, (50% chardonnay, 25% pinot noir, 25% pinot meunier) Nowack, Cru d’Origine Chatillon-sur-Marne, (100% meunier).
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
Nato "a Sud di ogni Sud" (cioè a Potenza), romantico assaggiatore e narratore di vini e storie di cibo. “Camminare la terra” alla ricerca di storie e di prodotti è la sua passione, che poi vorrebbe essere anche una professione. «Sin da bambino un sacco di parole girovagano indisciplinate nella mia mente, e fin quando la pigrizia non mi ha sopraffatto le ho messe assieme in un blog che si chiama: Vino e Utopie, la fantasia al bicchiere»