29-08-2017
Amici e giornalisti, invitati da Sting e Trudie Styler alla loro Tenuta Il Palagio, oltre a degustare i vini dell'azienda agricola, hanno potuto assistere a un'esclusiva esibizione dell'ex bassista e cantante dei Police
"Let your soul be your pilot" ("lascia che la tua anima sia la tua guida", ndr) è il titolo di una canzone di Sting, non di quelle famosissime, ma in queste poche parole di sicuro si concentra la filosofia seguita nel percorso che hanno condotto lui e sua moglie Trudie Styler alla Tenuta Il Palagio. E’ la loro azienda agricola sulle colline di Figline Valdarno, poco distante da Firenze. Ben 360 ettari in conduzione biologica dove si coltivano prodotti dell’orto seguendo il corso naturale della stagionalità, si produce dell’ottimo olio extravergine di oliva, diverse tipologie di vino e miele. Lo scorso 20 agosto Sting e Trudie hanno festeggiato il loro venticinquesimo anniversario di matrimonio aprendo le porte del Palagio ad amici e giornalisti. Inutile a dirsi che tutti fossero in attesa che l’ex Police imbracciasse la sua chitarra per cantare dal vivo. E’ arrivato nel campo dinanzi al vecchio fienile in bermuda e t-shirt, con la sua chitarra, e un’aria piuttosto felice e distesa nonostante l’intenso 57th&9th Tour di quest’anno. Trudie ha fatto gli onori di casa ricordando quanto amassero l’Italia e le colline toscane. Uno spazio particolarmente accorato nei saluti lo ha destinato con entusiasmo a Beppe, il fattore che per 59 si anni si è occupato dell’azienda agricola. C’è molto rispetto nella famiglia Sumner per chi lavora la terra con passione e competenza tanto che a Beppe è stato dedicato il vino Beppe rosato.
Il Palagio, dall'alto
Tre dei vini dell'azienda di Sting e Trudie
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
nata a Napoli, è giornalista, sommelier e degustatrice Onaf, oltre che di vini ovviamente. Wine & food writer