28-11-2016

Wine session: Frescobaldi da Peck

La storica azienda toscana è stata protagonista di una delle degustazioni del nuovo Italian Bar

Toscana Igt Mormoreto 2013: è stato uno dei vini

Toscana Igt Mormoreto 2013: è stato uno dei vini protagonisti dell'articolata degustazione che ha avuto come protagonista l'azienda Marchesi Frescobaldi. Tradizione nell’innovazione, qualità e diversificazione: è questa la sintesi della serata dedicata a questi vini, abbinati a piatti di Peck Italian Bar

Marchesi Frescobaldi affonda le sue radici in una storia di oltre 700 anni e trenta generazioni, i cui esponenti si son sempre distinti nei più svariati ambiti di arte, finanza, commercio, letteratura e dal 1300 circa del vino, come testimoniano alcune fonti storiche dell’epoca.

Una storia e una famiglia indissolubilmente legate al territorio di Firenze e della Toscana, ma sempre proiettate al resto del mondo e alle opportunità da esso rappresentate, si pensi ad esempio alla collaborazione con Mondavi, con l’ambizioso obiettivo di esprimere sempre ai massimi livelli i dieci milioni di bottiglie prodotte dagli oltre mille ettari vitati delle sei tenute (Castello Nipozzano, Castello Pomino, Tenuta CastelGiocondo, Tenuta Castiglioni, Tenuta Ammiraglia e Tenuta Remole), ciascuna espressione della diversità toscana.

Peck Italian Bar, assieme al caffè gastronomico Piccolo Peck e al ristorante Al Peck, costituisce la proposta ristorativa di Peck e beneficia di tutta l’esperienza dell’enogastronomia di eccellenza nata nel lontano 1883 grazie a Francesco Peck e al suo negozio di salumi e carni affumicate, ampliata dalla famiglia Magnaghi, innovata dai fratelli Stoppani e dal 2013 proiettata verso il futuro dalla famiglia Marzotto.

La proposta di Peck Italian Bar, recentemente rinnovato nell’architettura e nelle proposte, si basa su materie prime di alta qualità, presentate con cura e riconoscibilità nei piatti in menu, molti ben rappresentativi della cucina tradizionale italiana, ed accompagnate da una carta dei vini che può attingere dalla magnifica ed immensa cantina di cui Peck è depositario. Due realtà quindi estremamente importanti e accomunate anche dall’obiettivo di rappresentare ed esportare le eccellenze del mondo enogastronomico italiano al di fuori dei confini nazionali.

Vediamo ora nel dettaglio i vini e gli abbinamenti della wine session di Peck Italian Bar dedicata a Frescobaldi: Pomino Doc Spumante Bianco Metodo Classico Brut Leonia 2013 e Passatina di ceci con gamberi. Chardonnay e Pinot Nero: due vitigni francesi impiantati per volere di Leonia Frescobaldi a metà dell’ottocento a Pomino. A lei viene giustamente dedicato questo vino, nato inizialmente ad uso privato della famiglia e dal millesimo 2011 proposto anche al pubblico.

Brillante, giallo paglierino con riflessi dorati, effervescenza fine e consistente. Al naso ha una buona intensità e complessità con profumi fini che richiamano fiori bianchi, agrumi e crosta di pane. In bocca è fresco, abbastanza sapido e fine.

La Passatina di ceci e gamberi, ormai un classico della cucina italiana e qui ben eseguita, spicca per la consistenza e perfetta cottura dei gamberi. Interessante la presenza dell’aneto che completa il piatto, oltre che cromaticamente, con note di freschezza e leggera speziatura.

Passatina di ceci e gamberi

Passatina di ceci e gamberi

Toscana Igt Mormoreto 2013 e Ravioli ai funghi con fonduta di pecorino toscano. Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Sangiovese (che per la prima volta sostituisce il Merlot), Petit Verdot: Rosso rubino. Olfattivamente molto intenso e complesso con spiccate note iniziali di frutti rossi che poi virano su profumi di spezie, cacao e caffè. All’esame gustativo risulta altrettanto complesso, con tannini morbidi e lunga persistenza aromatica intensa. Eccellente armonia gusto olfattiva.

Ravioli ai funghi con fonduta di pecorino toscano costituiscono un interessante contrappunto territoriale e sensoriale. Ottima la fattura della pasta e l’equilibrio di sapori dei vari componenti, che risultano ben amalgamati, ma allo stesso tempo bel riconoscibili.

Brunello di Montalcino Docg Riserva Ripe al Convento 2010 e, in formato magnum, 2007 con Guancialino di vitello brasato con galletta di patate. Riserva 2010: 100% Sangiovese. Rosso granato limpido. Al naso risulta inizialmente chiuso per poi lentamente aprirsi rilasciando profumi di frutta rossa e tabacco. Tannini ben percettibili e buona struttura. Un vino ancora giovane cui gioverà qualche anno di affinamento in bottiglia.

Guancialino di vitello brasato con galletta di patate

Guancialino di vitello brasato con galletta di patate

Riserva 2007: 100% Sangiovese. Rosso granato intenso. Profumi intensi di frutta a bacca rossa e nera con note speziate e balsamiche. Caldo, morbido e fresco con buona tannicità e persistenza. Il Guancialino di vitello brasato con galletta di patate ben si presta all’abbinamento col Brunello. L’ottima qualità della carne è qui esaltata in gusto e tenerezza della cottura a bassa temperatura.

Pomino Doc Vinsanto 2008 e Pasticceria mignon assortita. Trebbiano, Malvasia Toscana e San Colombano: giallo ambrato cristallino. Intenso, complesso e fine con note di pasticceria e frutta secca. Caldo e morbido con ottima acidità e lunga persistenza. La Pasticceria mignon risulta molto ben dosata nella componente zuccherina e di ottima fattura, con menzione onorevole per la friabilità della pasta frolla. Il prossimo appuntamento delle Wine Sessions di Peck Italian Bar è fissato per giovedì 1 dicembre e sarà dedicato allo Champagne Bruno Paillard.


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

a cura di

Luca Torretta

Millesimo 1974, una laurea in Ingegneria civile e un’innata passione per cocktails, distillati e vini, che non si stanca mai di scoprire, conoscere e degustare. Instagram luca.torretta

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