14-11-2015
E' stata presentata ieri a Milano, nel corso del congresso Enozioni, Vitae, la seconda edizione della guida di Ais, Associazione italiana sommelier. Novecento gli assaggiatori coinvolti, oltre 10mila le etichette degustate. Oltre alle etichette che hanno ottenuto Quattro viti (lista completa in pdf qui), sono stati aggiudicati 22 premi Tastevin, il massimo dell'eccellenza nell'ottica Ais. Tutti i vini premiati si possono assaggiare sabato 14 e domenica 15 novembre dalle ore 14 alle 19.30 al The Mall di Milano, vicino a piazza Repubblica. Quota d’ingresso: 35 euro, 20 per i soci Ais
E’ stata presentata a Milano la seconda edizione della guida di Ais, Associazione italiana sommelier, Vitae definita dal presidente Antonello Maietta “Un quadro bellissimo dell’Italia del vino, un vero viaggio a colori che attraversa tutto lo Stivale. La premessa più efficace di questa nuova edizione è quella per cui abbiamo tratteggiato una vera e propria tavolozza organolettica, in cui tutti i colori del vino italiano sono stati riprodotti, cercando di fondere matrice tecnica e opera multiprospettica”. Soprattuttto, “Il lettore potrà consultarla senza lasciare nulla al caso, vedendosi realizzato il desiderio di conservare l'ultima parola, di imprimere un’ultima pennellata personale”. In effetti la copertina di questa edizione ritrae un’esplosione di colori e sul retro spicca una frase del grande Luigi Veronelli: “Il vino non è certo più necessario alla vita che la musica e la poesia. Ma che sarebbe la vita senza musica, senza la poesia, senza il vino? Il vino, così come ogni altro oggetto d’arte, è espressione del tempo vissuto”. L’associazione ha analizzato oltre 30mila etichette grazie all’ausilio e alla professionalità di 900 esperti degustatori, mobilitati e coordinati per rilasciare una sintesi della migliore produzione del nostro paese. Ventidue commissioni regionali, 4mila aziende recensite per un totale di circa 10mila vini, con l’intento di tracciare un racconto chiaro, incisivo e diretto di quello che le aziende enologiche offrono al pianeta con livelli in continuo miglioramento. L'edizione vede l’arte integrarsi al progetto assieme a opere di un unico artista che ha saputo individuare paesaggi, scorci e dettagli della nostra Penisola colorata. I protagonisti sono i vignaioli, i loro territori e l’ambiente che li caratterizza, senza farsi troppo condizionare dalle dimensioni aziendali: il rigido metro di giudizio è quello che fa riferimento alla qualità ma anche al peso sociale che un certo vino riflette sul suo territorio.
Antonello Maietta, presidente dell'Associazione italiana sommelier
Valléé d’Aoste Fumin 2013 Ottin - Valle d’ Aosta Barolo Monvigliero 2011 Comm.G.B. Burlotto - Piemonte Mattia Vezzola Grande Annata Rosé 2010 Costaripa - Lombardia Vin Santo di Gambellara 2003 Roberto Zonin - Veneto Isidor 2012 Vignaiolo Fanti - Trentino Alto Adige Brut Comitissa Riserva 2010 Cantina Spumanti Lorenz Martini - Alto Adige Ribolla Anfora 2008 Gravner – Friuli Underwood 2012 Walter De Batté – Liguria Lambrusco di Sorbara Lambrusco del Fondatore 2014 Cleto Chiarli – Emilia Romagna Romagna Albana Passito Scacco Matto 2012 Fattoria Zerbina – Romagna Maremma Toscana Ciliegiolo San Lorenzo 2012 Sassotondo – Toscana Cervaro della Sala 2013 Castello della Sala – Umbria Verdicchio di Matelica Mirum Riserva 2013 Fattoria La Monacesca – Marche Fiorano Rosso 2009 Tenuta di Fiorano – Lazio Trebbiano d’ Abruzzo 2012 Valentini – Abruzzo Rosso del Molise Vincé 2010 Cantine Catabbo – Molise Taurasi Vigna Quintodecimo 2010 Quintodecimo – Campania D’ Arapri Riserva Nobile 2011 D’Arapri – Puglia Aglianico del Vulture La Firma 2012 Cantine del Notaio – Basilicata Efeso 2014 Librandi – Calabria Contessa Entellina Rosso Mille e una notte 2010 Donnafugata – Sicilia Barrile 2012 Attilio Contini – Sardegna
Venerdi 13 novembre, primo giorno del congresso Enozioni, sono intervenuti 1.300 visitatori in poco più di 3 ore di degustazioni. Sabato 14 e domenica 15 si replica
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione