Parmigiana riveduta e corretta alla moda della Madia

(per 4 persone)

Per la melanzana
4 melanzane “lunghe”
200 g melanzana
2 pomodori ramati
30 g basilico
100 g ricotta di pecora
50 g cipolla
50 g olio extravergine d'oliva

Per la pasta al nero di seppia
125 g farina 00
1 sacca di nero di seppia
4 tuorli d’uovo

Tagliare le melanzane a metà nel senso della lunghezza, friggerle in abbondante olio d’oliva e metterle da parte.

In un tegame soffriggere la cipolla con l’olio. Aggiungere il basilico, il pomodoro spelato e privato dei semi e la melanzana lunga pelata e tagliata a cubetti. Fare stufare il tutto coprendo con un coperchio per 20 minuti a fiamma bassa. Unire la ricotta, frullare e raffreddare il composto ottenuto.

Per la pasta al nero di seppia
Disporre la farina a fontana su una spianatoia. Fare un buco al centro e versare le uova e il nero di seppia. Amalgamare delicatamente inglobando la farina ai lati della fontana. Quando la parte liquida sarà stata tutta assorbita, impastare fino a creare un panetto compatto, liscio e morbido. Avvolgere il panetto con della pellicola da cucina e lasciarlo riposare in un luogo fresco e asciutto, successivamente tirare una sfoglia sottile.

Mettere la farcia all’interno di una sac à poche e farcire le melanzane fritte.
Modellarle con la sfoglia al nero di seppia conferendo l’aspetto di una melanzana vera.
Spennellarle con un po’ di pomodoro e formaggio e gratinarle il forno a 160°C per 15 minuti.