Coregone, pastinaca e erbe spontanee

Nadia Moscardi

Foto Brambilla-Serrani

Foto Brambilla-Serrani

Ingredienti per 4 persone

240 g filetto di coregone

400 g pastinaca aquilana

500 g rosolaccio di campo

0,9 g agar

200 g pane allo zafferano de L’Aquila

2 spicchi di aglio rosso di Sulmona

Cipolla bianca

Olio extravergine di oliva agli agrumi

Olio extravergine di oliva al finocchietto

Erbe spontanee di fiume

Fiori di calendula

 

Porzionare il coregone e mettere in infusione con gli olii aromatizzati, poco sale e l’aglio per 2 ore. Poi cuocere a vapore a 70°C per 30 secondi.

Cuocere a vapore la pastinaca, saltare in padella con uno spicchio di cipolla, sistemare di sale e frullare fino a ottenere una crema.

Passare il rosolaccio in una centrifuga per ottenere il succo, portarne a bollore 250 g con l’agar e far raffreddare su una teglia di acciaio con uno spessore di 0,2 cm e poi tagliare in quadrati di 6x6 cm.

Fare delle fettine molto sottili di pane allo zafferano e essiccarle in forno a 100°C per un’ora.

 

Finitura

Servire alla base del piatto la crema di pastinaca, poi disporre il coregone, la cialdina di pane, il velo di rosolaccio, le erbe spontanee e i petali di calendula. Ultimare con un filo di olio agli agrumi.