14-09-2018
Il ristorante del grattacielo Intesa Sanpaolo si affida a un grande nome della ristorazione. Proposta gourmet in tre menu: Piemonte, Mediterraneo e Mondo
Marco Sacco al Piano35
Il profumo rassicurante della tradizione piemontese, i colori vivaci dell’Italia mediterranea, le suggestioni esotiche di ingredienti lontani. Ogni viaggio ha un punto di partenza. Dal 35° piano del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, disegnato da Renzo Piano, la destinazione sarà il mondo visto attraverso gli occhi e la cucina di Marco Sacco. Lo chef che ha ottenuto due stelle Michelin al Piccolo Lago di Verbania arriva alla guida del ristorante più alto d’Italia con un nuovo e affascinante progetto gastronomico.
L’apertura al pubblico è in programma il 17 settembre, in collaborazione con Affida, newco del gruppo CirFood specializzata nell’alta ristorazione, a cui è affidata con Marco Sacco la gestione operativa del sistema gastronomico Piano35. «Quando sono entrato per la prima volta a Piano35 - spiega Sacco - ho avuto la sensazione di trovarmi in una grande metropoli, poi ho rivolto lo sguardo all’esterno e ho visto la Mole. È la forza di questo luogo, non esiste qualcosa di simile in Italia. L’atmosfera è moderna e internazionale, ma le sue fondamenta appoggiano sulla prima capitale d’Italia. Per dirla in modo semplice: si respira il mondo al 35° piano di Torino. E il mondo è ciò che porteremo nel piatto».
Classe 1965, Marco Sacco è alla guida del Piccolo Lago di Verbania, ristorante di proprietà della famiglia Sacco dal 1974. La formazione presso ristoranti stellati in Italia e all'estero hanno permesso allo chef di accrescere la propria esperienza, fino a divenire un rappresentante importante della cucina italiana e piemontese anche all'estero. Nel 2004 il Piccolo Lago guadagna la prima stella Michelin e nel 2007 ottiene la seconda stella. Lo chef fa parte delle associazioni Chic-Charming Italian Chefs, Ambasciatori del Gusto e Le Soste.
Piano35 Corso Inghilterra 3, Torino tel. +39 011 4387800 grattacielointesasanpaolo.com/ristorante
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose