20-02-2018
Undicesima edizione del premio all'eccellenza nell'isola: ecco tutti i vincitori. Parlano Farinetti, Franceschini e Carrera, direttore Cronache di Gusto
L'intervento di Oscar Farinetti a Best in Sicily
La Sicilia è una terra bellissima. E complicata. Perché molto spesso politica e infrastrutture non riescono a dare una mano a ciò che ha voglia di crescere e di farlo bene. Il turismo resta una risorsa e l'enogastronomia un patrimonio di valore assoluto. Chi viene in Sicilia sa che trova mare e paesaggi senza paragoni, ma sa pure che degusterà piatti e vini di qualità, unici anche per la passione con la quale sono stati generati. E allora ben venga Best in Sicily, XI edizione del premio che Cronache di Gusto dedica alle eccellenze enogastronomiche e di ospitalità del territorio.
Premiato lo Zash di Riposto (Ct) come miglior ristorante. Da sinistra Salvatore Malandrino, Carla Maugeri, Giuseppe Raciti e Federica Eccel
L’ELENCO DEI PREMIATI Miglior produttore di vino: Salvatore Geraci, cantina Palari di Messina Miglior produttore di formaggi: Pietro Di Venti di Calascibetta (Enna) Migliore birrificio: Yblon di Ragusa. Miglior Comune per l’offerta enogastronomica: Noto (Sr) Miglior azienda conserviera: Auriga – Nino Castiglione di Erice (Trapani) Migliore pizzeria: Piano B di Siracusa Migliore pasticceria: Antico Caffè Spinnato dal 1860 di Palermo Miglior produttore di olio: Gianfranco Tuoro dell’azienda Sciavuru d'Aliva di Castelvetrano (Trapani) Miglior trattoria: Corona di Palermo Miglior ristorante: Zash di Riposto (Catania) Miglior albergo: Quartara Resort Hotel di Panarea (isole Eolie, Messina)
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giornalista professionista, nata in un'annata di vino buono. Ha spaziato in ogni settore, dallo sport alla politica perché far volare in alto la curiosità è il sistema migliore per non annoiare e non annoiarsi. Non ha nessuna allergia né preconcetto alimentare, quindi fatele assaggiare di tutto. E se volete renderla felice, leggete il suo libro di fotostorie, Il tempo di uno sguardo