16-08-2017

Lombardo annuncia la chiusura di Locanda Severino a Caggiano (Salerno)

Vitantonio Lombardo, a destra nella foto con gli o

Vitantonio Lombardo, a destra nella foto con gli occhiali, a Parigi con Donato Addesso «il maître che tutti vorrebbero»

Vitantonio Lombardo, 38enne chef (dal gennaio 2009) e patron (dal febbraio 2012) di Locanda Severino a Caggiano in provincia di Salerno, a cavallo tra Campania e Basilicata, telefono +39.0975.393905, ha scelto facebook per annunciare la chiusura della sua realtà con un testo che riprendiamo: «Locanda Severino chiuderà il 30 Novembre 2017. I motivi possono essere svariati, ma quello principale lo racchiudo in una semplice metafora: la Locanda è come una macchina che può arrivare ai 120 km all’ora e, visto che penso di averli raggiunti, non voglio fermarmi la, piuttosto, rischiare di prendere qualche multa per limite di velocità.

«Questo è quello che penso davvero e mi inorgoglisce molto averla portata allo stato attuale. Per questo ringrazio infinitamente il mio staff a partire da Donato Addesso, il maître che tutti vorrebbero, e con il quale sicuramente continueremo in un nuovo progetto. Ringrazio anche tutti quelli che hanno contribuito a farci arrivare fino qui, a partire da Daniele per poi continuare con Jacopo, Tessa, Alessandro e tanti altri fino poi ad arrivare a Vincenzo, Cecilia, Tony, Andrea, Tiziano e Martina.

«Ringrazio in maniera assoluta mia moglie Nicolina che mi ha supportato e sopportato tantissimo in questo periodo non sempre facile. La ringrazio soprattutto per avermi dato in questi anni due meravigliose stelle che sono i nostri figli. E così la mia famiglia che mi è stata sempre vicina, i clienti a noi affezionati che speriamo di incontrare nella prossima sede, come tutti gli operatori che ci hanno seguito e contribuito alla nostra crescita.

«Nel parlare di prossima sede specifico che non ho ancora deciso dove sarà  ma di sicuro non smetterò di fare il Cuoco, mai! Al di là dei ringraziamenti potrebbero esserci anche dei non ringraziamenti, ma penso rimarrebbero inutili chiacchiere, le stesse che hanno fatto loro e che sono comunque servite a renderci presente.

«Diamo a tutti l'arrivederci al nostro prossimo progetto per continuare senza limiti a mostrarvi la nostra passione. E in attesa del 30 novembre, ricordiamo quello che è stato l'apice del nostro lavoro invitando tutti a provare il menù ILLUSIONI 0.0. Sarà da qui che ripartiremo, quale che sia la nostra nuova sede».


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A cura della redazione di Identità Golose