20-07-2017
In meno di 5 mesi è sorto il nuovo edificio di 12.000 mq, prima pietra posta il 6 aprile. il 14 luglio 2016 erano andati persi migliaia di prosciutti e buona parte della struttura
Carlo Galloni con il primo prosciutto lavorato nel nuovo stabilimento
E’ stato un Carlo Galloni commosso quello che ha ringraziato le oltre 200 persone che hanno reso possibile, a meno di un anno dal disastroso evento che il 14 luglio 2016 ha bruciato migliaia di prosciutti e buona parte della struttura che li ospitava, l’avvio dei lavori nel nuovo stabilimento di via Roma, 84 a Langhirano. Una sfida quasi impossibile, portata a termine in meno di 5 mesi, sufficienti però a realizzare, a tempi di record, uno stabilimento di complessivi 12.000 metri quadri. Era il 6 aprile quando è stato posato il primo pilastro simbolo della ricostruzione.
Sistemi avanzati, ed una azienda dove tutti sono stati coerenti nelle loro azioni, hanno consentito di procedere velocemente, e di ultimare un impegno preso a pochi giorni dall’incendio. «La risposta rapida, efficace e straordinariamente produttiva espressa – spiega Galloni, presidente della F.lli Galloni S.p.A. - nasce da una consapevolezza e da una volontà già compresa nel nostro modo di pensare e di operare. L’incendio che il 14 luglio 2016 ha colpito il nostro stabilimento ha visto una reazione immediata ed organizzata, che non è scaturita da ragioni emotive, ma da un preciso concetto di impresa».
Carlo, Mirella e Luca Galloni con le autorità presenti all'inaugurazione
Il nuovo stabilimento, sorto su un perimetro simile a quello distrutto, consentirà una ripresa della produzione - per i primi due mesi - del 50 % al fine di testare i nuovi impianti. Poi la produzione riprenderà a pieno ritmo, più snella e più efficiente. Perfettamente aderente ai canoni di una vera industria 4.0
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A cura della redazione di Identità Golose