22-01-2014

Tegole vegane

Olio di lino e acidulato di umeboshi, ingredienti interessanti per una ricetta buona e salutare

Tegole di farina di lino con cime di lollo condite

Tegole di farina di lino con cime di lollo condite con umeboshi, soluzione vegana pensata da Simone Salvini, chef vegano, primo relatore della giornata di Identità Naturali, domenica 9 febbraio 2014, Sala Blu 1 (foto Emanuele De Marco)

Questo piatto fa perno su due ingredienti che trovo molto interessanti: l'olio di lino e l'acidulato di umeboshi. L'olio di lino è forse l'olio vegetale più ricco di sostanze nutritive. Contiene delle percentuali di Omega 12 superiori, a parità di peso, al pesce di mare. Il suo sapore è deciso e particolarmente adatto all'abbinamento con insalate di verdure crude. Purtroppo, una volta aperta la bottiglia, irrancidisce in pochi giorni. Meglio quindi acquistare l'olio di lino in bottigliette piccole e conservarlo in frigo sin dal momento del suo acquisto. Alcune marche garantiscono la catena del freddo dal momento della sua produzione sino al momento della commercializzazione.

L'acidulato di umeboshi si ricava invece dalla fermentazione di piccole prugne giapponesi. Il suo sapore è delicatamente spigoloso e quindi adatto a condire le insalate di verdure crude. Ha importanti caratteristiche salutari: attiva infatti alcune funzioni metaboliche ed è capace di rafforzare le difese immunitarie. In Giappone l'umeboshi è servito come intingolo e raccomandato alle persone che soffrono di piccoli disturbi come il raffreddore.

Tegole di farina di lino con cime di lollo condite con umeboshi 

INGREDIENTI
per le tegole

185 g farina tipo O
50 g semi di lino
25 g fioretto di mais
100 g acqua
30 g olio di mais
4 g sale

Simone Salvini, cuoco vegano

Simone Salvini, cuoco vegano

cimette di lollo (rossa e verde)

per l'intingolo
30 g acqua
15 g olio di lino spremuto a freddo*
15 g umeboshi

PROCEDIMENTO
1) Frullare alla massima velocità i semi di lino, il fioretto di mais e il sale fino a ottenere una specie di farina dalla grana fine. Aggiungerla alla farina di grano e miscelare tra loro. Unire tra loro i due liquidi e versarli sugli ingredienti secchi. Lavorare con le mani per alcuni min. Fare una palla, rivestirla con la pellicola e lasciarla riposare almeno per 1 ora. Stendere la pasta con la sfogliatrice in modo da ottenere una sfoglia molto sottile. Con un coppapasta tondo ricavare dei dischi del diametro di 6 cm. Inserirli tra due cannoli ( uno interno e uno esterno ) di metallo in modo da dargli la forma ondulata. Cuocere a 160° per 6 min. togliere le tegole dagli stampi e lasciarli raffreddare bene.

2) Miscelare con il minipimer l'acqua, l'olio e l'umeboshi. Bagnare le cime di lollo con l'intingolo giapponese e servirle sui piatti di portata. Adagiare accanto le tegole di lino.


Naturalmente

Cucina sana, naturale e vegetariana

a cura di

Simone Salvini

Cuoco vegano fiorentino, classe 1969, a lungo affianco a Pietro Leemann al Joia, segue una lunga di serie di altri progetti fino a fondare la propria scuola di cucina vegetale FunnyVeg Academy dove attualmente insegna

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